Venerdì da brividi: lavoro USA, Powell e Trump scuotono i mercati

Venerdì fondamentale per i mercati americani

Gianluca Masia

3/7/20252 min leggere

Oggi, 7 marzo 2025, si preannuncia una giornata cruciale per i mercati finanziari americani, con una serie di annunci e discorsi che potrebbero incidere notevolmente sul sentiment degli investitori nel breve termine. Si evidenzia come la pubblicazione di alcuni indicatori economici, unitamente agli interventi del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, e del Presidente degli Stati uniti D.Trump, rappresenti un banco di prova per la stabilità del sistema economico statunitense.

Il calendario degli eventi economici di oggi include il rilascio dei dati relativi alle Non-Farm Payrolls (NFP), al tasso di disoccupazione e alla crescita media oraria.
Questi indicatori saranno fondamentali per valutare la salute del mercato del lavoro e per monitorare le pressioni inflazionistiche.
Le previsioni degli analisti indicano una crescita moderata dell'occupazione e un tasso di disoccupazione stabile intorno al 4% . Tuttavia, il recente rapporto ADP ha mostrato la creazione di soli 77.000 posti di lavoro nel settore privato a febbraio, al di sotto delle aspettative . Questo potrebbe suggerire una possibile debolezza nel mercato del lavoro, aumentando l'attenzione sui dati ufficiali in uscita.

Sul fronte delle comunicazioni istituzionali, il discorso di Powell sarà particolarmente osservato per le implicazioni sulla politica monetaria. In un contesto di pressioni geopolitiche e tensioni commerciali che hanno già pesato sui mercati, il presidente della Fed potrebbe adottare un tono misurato, ribadendo l'impegno a monitorare attentamente sia i dati del mercato del lavoro che gli indicatori di inflazione. Una comunicazione orientata a rassicurare sul mantenimento della liquidità e sulla prontezza ad adattare le misure di politica monetaria, nel caso in cui emergano segnali di rallentamento economico, potrebbe favorire una ripresa del sentiment, mentre una posizione più rigida, finalizzata a contrastare eventuali picchi inflazionistici, potrebbe invece accentuare l'attuale volatilità.

Parallelamente, l'intervento del Presidente Trump aggiunge un ulteriore livello di complessità alla giornata. Con una tradizionale retorica che spesso si concentra sulle politiche commerciali e sulla protezione degli interessi nazionali, Trump potrebbe utilizzare il suo discorso per riaffermare una linea dura nei confronti delle misure protezionistiche e dei rapporti internazionali, sottolineando la necessità di adottare misure aggressive per tutelare il mercato interno. Tuttavia, un approccio troppo intransigente potrebbe alimentare timori di ulteriori tensioni commerciali, mentre un messaggio più orientato alla collaborazione e al rilancio degli investimenti potrebbe contribuire a mitigare il pessimismo degli investitori.

Nel complesso, l’eco dei dati economici e dei discorsi di Powell e Trump avrà un impatto diretto sulle decisioni degli operatori di mercato. Un dato NFP positivo, unitamente a segnali rassicuranti dalla Fed, potrebbe fungere da catalizzatore per una correzione al rialzo, mentre risultati deludenti e un discorso troppo duro sul fronte commerciale rischierebbero di prolungare l’attuale clima di cautela e incertezza.
La combinazione di questi eventi potrebbe avere diverse ripercussioni sui mercati:

· Mercato azionario: Dati economici positivi e toni rassicuranti da parte delle autorità potrebbero sostenere un rialzo degli indici azionari. Al contrario, segnali di rallentamento economico o prospettive di politiche monetarie più restrittive potrebbero innescare correzioni al ribasso.

· Mercato obbligazionario: Indicazioni di un aumento dell'inflazione potrebbero portare a un rialzo dei rendimenti obbligazionari, riflettendo aspettative di tassi d'interesse più elevati in futuro.

· Mercato valutario: Le aspettative sulle politiche monetarie e fiscali influenzeranno il valore del dollaro statunitense rispetto alle altre valute principali.

La giornata del 7 marzo 2025 rappresenta un momento chiave per traders e investitori, chiamati a interpretare una serie di segnali economici e politici. Un'attenta analisi dei dati in uscita e dei discorsi delle principali figure istituzionali sarà fondamentale per orientare le strategie di investimento nel breve periodo. Restate aggiornati su Trading Modern , in un
contesto caratterizzato da elevata incertezza, la prudenza e la diversificazione, così come l’utilizzo di strumenti di copertura, rimangono approcci consigliati per navigare le possibili turbolenze dei mercati finanziari.